Senza storia il derby veronese a San Martino Buon Albergo. La squadra di casa non lascia tregua ai ragazzi di B.go Venezia con una partita garibaldina: punteggio rotondo che non ammette repliche.

La Speme liquida la Virtua con un rotondo 3 a 0 che non ammette repliche. Troppo "sul pezzo" e motivati i ragazzi di San Martino , telecomandati a dovere dal Mister Pasetto. Eppure è la Virtus al 3' ad avere una buona occasione con Castagnini che si fa respingere la conclusione dal quasi omonimo Castagna.

La Speme prende il comando delle operazioni ed al minuto 14 va vicino alla segnatura con Taylor, che dopo una veloce progressione sulla sinistra,  mette al centro un rasoterra che attraversa tutto lo specchio della porta e si spegne a lato senza che un compagno intervenga. Il gol è nell'area ed arrivava al 14' con Cengia, abile a smarcarsi al limite dell'area su azione di calcio d'angolo ed a concludere in rete con un bel tiro a mezza altezza che sorprende l'incolpevole Turri, che se la prende con gli ingenui compagni che non hanno coperto adeguatamente la marcatura fuori area.

La Virtus non riesce a reagire. La troppa pressione esercitata dagli avversari a metacampo ed idee un po' annacquate, non permettono uno sviluppo di gioco adeguato. Cengia al 33' prova a ripetersi su punizione, ma Turri stavolta c'è. Prova Brizzi a scuotere la Virtus con un tiro dal limite due minuti dopo su un bell'invito di Castagnini, ma la palla va oltre la traversa. Al 36' la Speme raddoppia: sugli sviluppi di calcio d'angolo, nasce un po' di confusione in area virtussina con dei batti e ribatti che vengono  decisi con opportunismo da Sorgente, che infila di testa tutto solo e senza difficoltà vicino al secondo palo.

Gli ospiti subiscono il colpo e la prima frazione si conclude sul 2 a 0.
Mister Marcello che sostituisce Mister Corsi squalificato, prova a rimettere in bolla la squadra nell'intervallo, ma la sorte della gara sembra segnata. Al 3' della ripresa, ancora la Speme si fa pericolosa con Montolli, che con pregevole azione personale si libera di due avversari e va al tiro, ma la sfera finisce sopra la traversa. Prova a replicare per la Virtus il generoso Fagnani, che si propone in zona centrale e, ben imbeccato da Castagnini impegna il portiere di casa in una bella parata con deviazione in angolo. Mister Marcello prova a dare la sveglia con i cambi, ma oggi non è giornata.. Mentre la Speme mantiene il comando del gioco, si registrano un paio di occasioni per rientrare in partita con Rossi e di nuovo Fagnani, ma senza impensierire Castagna e compagni. Al minuto 38, il punto esclamativo sulla partita lo mette Baldassarre, con un gol di rara bellezza che andrebbe pubblicato su tutti i social.

Il numero 6 della squadra di casa batte dal limite un calcio di punizione che finisce sulla traversa. L'occasione sembra perduta, ma la palla torna dalle sue parti e Baldassare si inventa una strepitosa mezza rovesciata che si infila sotto al traversa. Gol da standing ovation, davvero !

Qui praticamente si chiude al partita con la Speme a godere giustamente per tre punti in una giornata che diventa speciale e la Virtus che torna a casa con le pive nel sacco.

SAN MARTINO SPEME: Castagna, Rossi, Bettonte (dal 1' st Bakkour), Sorgente, Frigo dal 19' st Fossa), Baldassarre, Zamperlini, Sterzi (C), Montolli (dal 29' st Lupu), Cengiarotti (dal 41' st Guenichi), Taylor (dal 43' st Mizzon).
A disposizone: Massalongo, Viviani.
All. Pasetto Simone.

VIRTUS: Turri, Trionfante (dal 33' st Gesuita), Furlani, Posenato, Carlotto (dal 40' pt Rossi), Laratta, Curti (dal 1' st Cambioli), Iurato, Castagnini, Fagnani (dal 27' st Zoppi), Brizzi (dal 20' st Minervino).
A disposizione: Giacomazzi, Codognola.
Arbitro: Toiari  di Verona.
Reti: 25' pt Cengiarotti (S), 36' pt Sorgente (S), 38' Baldassarre (S).
Ammoniti: 43' pt Bettonte (S), 15' st Rossi (V), 37' st Posenato (V), 43' st Rossi (S)
Espulsi: 45' st Rossi