Giovanissimi Regionali, POLISPORTIVA VIRTUS-DOSSOBUONO 2-1

Virtus: D'Orazio, Murtezi, Borin, Simonelli, Faltracco, Bazerla, Zanin (1°st Gazzi), Pinelli, Sacco, Romano (31°st Lala), Zukic (27°st Momodu). A disp.: Ranelli, Todeschini, Fiorini, Gastaldello. All.: Zanotti
Dossobuono: Righetti, Michelletti, Marchese, Gianmoena, Manganotti, Sartori, Amoh, Vignola (7°st Fornari) Ottofaro (30°st Montresor) Frustoli, Guarantino (30°st Trinchini). All.: Rezzele.
Arbitro: Andrea Vittorini
Reti: 2°st Pinelli (V), 29°st Borin (V)(r), 33°st Manganotti (D)
Vittoria sofferta e importante quella ottenuta oggi dalla Virtus che, tra le mura amiche, supera un caparbio e mai domo Dossobuono. Ospiti che partono con il piede sull'acceleratore e Virtus che stenta. Pian piano i rossoblù trovano ritmo e distanze ed iniziano a proporre il proprio gioco e ad affacciarsi nell'area ospite. L'occasione più ghiotta capita in contropiede sui piedi di Sacco che però calcia sul portiere e primo tempo che finisce a reti inviolate.
In avvio di ripresa sblocca il risultato Pinelli con un bel tiro su punizione che supera la barriera e si infila sotto la traversa. Il Dossobuono prova subito ad aumentare la pressione ma dopo il prevedibile sfogo è la Virtus a farsi pericolosa con due cross bassi di Gazzi che attraversano l'area piccola senza trovare nessuno pronto alla deviazione. Sacco si costruisce la palla del 2-0 con un bel dribbling ma alza troppo il tiro. Il raddoppio arriva al 29° con Borin che sigla con freddezza il rigore (il primo della stagione) assegnato per fallo su Romano.
Partita finita? Macché! Il Dossobuono, spinto dall'ottimo Frustoli, accorcia 4 minuti dopo con Manganotti che calcia sotto la traversa dopo un batti e ribatti prolungato con la palla che attraversa 4 volte l'area.
Arrembaggio finale degli ospiti e locali a difendersi con il coltello tra i denti. Dopo 4 minuti di recupero finisce 2 a 1 per la Virtus che porta a casa 3 punti di vitale importanza.
Un plauso ad entrambe le squadre. Ai miei ragazzi per l'intensità ed il cuore messo in campo; non è mai facile giocare su campi pesanti contro ragazzi fisicamente più pronti per l'anno in più di età. Agli ospiti per non aver mai mollato e dimostrato di non meritare la posizione in classifica.